L' analisi di movimenti basata su dispositivi di misurazione inerziale sta diventando caratteristica comune in molti tipi di impieghi, come quelli industriali e medici. L’approccio utilizzato è il processamento dell’output dei sensori visto come una forma d’onda nella quale riconoscere un pattern o individuare le pose iniziali e finali del movimento. Questo non solo è carente nella precisione della misurazione ma fornisce risultati di difficile lettura. D’altro canto la sola interazione visuale può essere limitata dalla difficoltà nel rilevare alcune posizioni del corpo e quindi valutarle. Utilizzando IMUs a sei gradi di libertà e in maniera simile alle tecniche basate su dispositivi ottici, ma ovviamente senza impiegarli, abbiamo cercato di interpretate l’output dei sensori come rappresentazione del movimento nello spazio, al fine di ottenere la reale traiettoria dell’intero movimento.