I sistemi di accumulo modificheranno la situazione attuale non solo per il superamento dell’obbligo di produrre in tempo reale l’energia richiesta dalla rete, ma anche sotto il profilo del rischio. L’evento estremo che la regolazione dovrà risolvere, non sarà più il blackout, cioè l’improvvisa cessazione della fornitura di elettricità agli utenti, bensì il burnout, cioè il mancato funzionamento di linee elettriche, causato dall’incremento eccessivo della loro temperatura per la contemporanea immissione in rete di troppa energia da parte dei sistemi di accumulo.