Nuovo mandato anche per Piero Pelle in qualità di vicepresidente di Uct, associazione federata Anima Confindustria.
Le elezioni del direttivo di Uct, l'associazione federata Anima Confindustria che rappresenta i costruttori di turbine, hanno visto la riconferma a presidente di Nicola Marcucci (Baker Hughes), con Piero Pelle (Fincantieri SpA) in veste di vicepresidente. La votazione si è svolta nell'occasione dell'Assemblea Generale dell'Unione costruttori di turbine, che ha avuto luogo presso la sede di Fincantieri a Riva Trigoso (GE). L'assemblea ha rappresentato un'importante opportunità per discutere una vasta gamma di temi critici per il futuro del settore e dell'industria meccanica in generale, con un focus particolare sull'utilizzo di carburanti alternativi, come l'idrogeno, e le tante sfide derivanti dal percorso di transizione energetica che sta investendo il continente europeo.
Nato nel 1965 a Firenze, Nicola Marcucci consegue la laurea in ingegneria meccanica all'Università degli Studi di Firenze e ottiene le certificazioni di general management e quality leader alla Georgia Tech University di Atlanta. Da sempre impegnato nel settore dell'energia, entra in Baker Hughes, azienda di tecnologia per il settore dell'energia e dell'industria che in Italia opera principalmente attraverso la storica realtà di Nuovo Pignone, dove nel tempo ricopre vari ruoli di primo piano come direttore generale per l'advanced technology, la qualità, i sistemi di controllo, e per l'ingegneria dei sistemi ausiliari alla responsabilità delle vendite nel Regno Unito. Nicola Marcucci è anche membro del consiglio di EUTurbines (associazione europea dei produttori di turbine a gas) e del Ctne (Cluster italiano di tecnologie energetiche).
"Desidero ringraziare i soci Uct per la fiducia dimostrata affidandomi nuovamente questo importante incarico" ha commentato Marcucci. "Durante il nuovo mandato, desidero continuare a guidare l'associazione attraverso le nuove sfide che il mercato sta affrontando, monitorando e - se possibile - anticipando le evoluzioni tecnico-legislative sul piano nazionale ed europeo, puntando a una maggiore partecipazione e inclusività delle realtà industriali rappresentate. Il nostro settore è coinvolto in prima linea nei grandi cambiamenti che stanno riguardando l'industria dell'energia. Per questo, come associazione, è nostro compito approfondire la conoscenza e lo sviluppo di nuove tecnologie più efficienti, con il ricorso a vettori energetici puliti. Le imprese associate Uct rappresentano realtà all'avanguardia in questo senso, grazie all'avanzamento tecnologico e alla capacità di innovazione che hanno sempre dimostrato. In qualità di presidente di Uct - conclude Marcucci - il mio impegno è guidare il nostro settore con attenzione e lungimiranza, ponendo l'accento sulla sostenibilità e valorizzando l'innovazione tecnologica che ci contraddistingue".