La moltiplicazione delle sementi riveste un ruolo fondamentale nell’agricoltura italiana, con oltre 250.000 ettari di terreno interessati. In particolare per la produzione di sementi orticole, secondo l’Associazione Italiana Sementi (AIS), nel corso del 2008 sono stati coltivati oltre 14.000 ettari. Il miglioramento dei livelli qualitativi e la riduzione dei costi di produzione sono i principali obiettivi della filiera orticola per rimanere competitiva. La qualità della produzione sementiera deve conservare le sue proprietà fino al momento dell’utilizzazione ma per rendere più competitive le ditte sementiere in un’ottica di riduzione dei costi, occorre incrementare l’automazione delle operazioni che accompagnano la vita delle sementi senza tuttavia diminuire la qualità finale delle sementi.