L’utilizzo di uno scambiatore double-pipe per lo sfruttamento di risorse geotermiche a bassa/media entalpia comporta rilevanti vantaggi riguardo alle tradizionali tecnologie, tra cui la possibilità di sfruttamento dei pozzi di petrolio esausti presenti nel territorio mondiale. La disponibilità di modelli numerici risulta così necessaria per stimare le potenzialità di un impianto che prevede la presenza di tale sistema. A tal fine è stato sviluppato un approccio combinato tra un modello 1D e un modello 2D assialsimmetrico per lo studio dello scambio termico rispettivamente nel tubo e nel terreno capace di stimare il comportamento del sistema durante la fase di transitorio.