La tesi parte dalla consapevolezza diffusa che in futuro diventerà necessario avere la padronanza di una infrastruttura elettrica in grado di poter integrare una serie di problematiche quali la generazione distribuita su molte piccole centrali, l’uso delle fonti energetiche rinnovabili, il routing dell’energia on-demand, lo storage distribuito e molte altre.
Sono state formulate alcune ipotesi su un modello matematico di equilibrio del mercato elettrico a livello di dorsale che possa racchiudere al suo interno alcuni dei principali aspetti innovativi che la smart-grid offrirà in futuro, compresi alcuni aspetti etici e sociali per tutti gli attori coinvolti. Si è arrivati a formulare e validare un modello basato sulla massimizzazione delle funzioni di utilità degli attori in forma aggregata.