L'art.8 della Direttiva prevede l'istituzione di un sistema comune Europeo facoltativo per valutare la predisposizione all'intelligenza degli edifici (smart readiness Indicator).
Lo smart readiness Indicator (SRI) è un indicatore in grado di classificare la disposizione di un edificio all'intelligenza, lo smart building. In questo intervento si pone l'accento sulla predisposizione all'intelligenza degli edifici (smart readiness Indicator) che sono in grado di adattare il proprio funzionamento alle esigenze sia dell'occupante.
L'art.8 della Direttiva prevede l'istituzione di un sistema comune Europeo facoltativo per valutare la predisposizione all'intelligenza degli edifici (smart Readiness Indicator) Ovvero la capacità di un edificio di adattare il proprio funzionamento alle esigenze sia dell'occupante sia della rete al fine di migliorarne l'efficienza energetica e le prestazioni complessive:
- Stimolare l'innovazione tecnologica e l'utilizzo negli edifici di tecnologie intelligenti ("smart ready");
- Rendere più tangibile per gli utenti e fornitori di servizi il valore aggiunto delle nuove tecnologie e degli edifici intelligenti.
Art. 8 prevede l'adozione da parte della Commissione Europea di un Atto Delegato e di un Atto Esecutivo definisce rispettivamente il quadro metodologico di calcolo dello smart Readiness Indicator (SRI), e le modalità di attuazione del nuovo indice da parte dei singoli Stati Membri.
Allegato 1 bis - Direttiva 2018/844 EPBD Tre funzionalità chiave dello smart Readiness Indicator (SRI)
L'indicatore deve valutare tre funzionalità chiave dell'edificio e degli impianti tecnologici:
- Capacità di mantenere una gestione efficiente (es. ottimizzare l'uso delle fonti rinnovabili);
- Capacità di adattare la modalità di funzionamento in risposta alle esigenze dell'occupante : garantire facilità d'uso, mantenere condizioni di benessere, informare sul consumo dell'energia;
- Capacità di interagire in modo attivo con la rete attraverso per esempio l'applicazione di logiche di demand response , load shifting dei consumi, modulazione del carico in funzione delle esigenze della rete.
SRI: Studio tecnico Europeo
La DG ENERGY della Commissione Europea ha promosso due studi tecnici sullo smart readiness Indicator (SRI)
Primo studio Febbraio 2017 - Agosto 2018
Secondo studio Dicembre 2018 - Giugno 2020
Supporto tecnico per:
- Consolidare la definizione e la metodologia di calcolo dello smart readiness Indicator (SRI);
- Valutare i percorsi di attuazione dell'SRI e il suo formato;
- Individuare un catalogo dei servizi intelligenti;
- Implementare un modello per valutare l'impatto potenziale dell'SRI a livello Europeo;
- Consultazione con gli Stakeholder.
SRI: Atto Delegato - Atto Esecutivo
Il 22 Settembre è stato pubblicato il rapporto finale dello studio tecnico di supporto allo sviluppo dello smart readiness Indicator (SRI).
Il 14 Ottobre 2020 la Commissione Europea ha adottato il Regolamento Delegato e il Regolamento di Esecuzione previsto dall'art. 8 - Direttiva 2018/844 con i quali sono definiti rispettivamente il quadro metodologico di calcolo dello smart readiness Indicator (SRI) e le modalità di attuazione del nuovo indice da parte dei singoli Stati Membri.
Commissione Europea: Regolamento Delegato - Regolamento di Esecuzione
Regolamento Delegato:
- Metodologia di calcolo dell'indicatore: art. 4 - Allegato I -IV;
- Valutazione - rappresentazione dell'SRI - art. 5 - allegato VIII: espressa sulla base di sette classi. Ogni classe corrisponde a un intervallo di punteggio totale: 90-100 %; 80-90 %; 65-80 %; 50-65 %; 35-50 %; 20-35 %; < 20 %;
- Informazioni che devono essere contenute nel certificato - Art. 7 - allegato IX;
- Esperti qualificati o accreditati in materia di indicatori di predisposizione all'intelligenza - art. 8.
Regolamento di Esecuzione
- Specifica le modalità tecniche per l'attuazione del sistema comune facoltativo dello smart readiness Indicator (SRI) da parte degli Stati Membri;
- Accreditamento e qualifica degli esperti per il rilascio dei certificati relativi all'SRI - art.3;
- Emissione del certificato dello smart readiness Indicator (SRI) e le condizioni d'uso - art.4;
- Abbinamento con l'emissione dell'attestato di certificazione energetica degli edifici o con le ispezioni obbligatorie degli impianti;
- Autovalutazione dello smart readiness Indicator (SRI);
- Previsto sito web della Commissione Europea (strumento di autovalutazione) per consentire ai proprietari e agli utenti di edifici di determinare (autovalutazione) lo smart readiness Indicator (SRI) dell'edificio.
- Valutare i singoli servizi smart ready presenti nell'immobile scelti da un catalogo dei servizi;
- II. Associare il punteggio del servizio in base al livello funzionale raggiunto;
- Associare un punteggio complessivo utilizzando un metodo di valutazione del tipo multicriterio.
Catalogo servizi intelligenti (54 servizi Metodo completo - 27 servizi Metodo semplificato)
- 9 Domini tecnici:
o Heating;
o Cooling;
o Domestic hot water;
o Controlled ventilation;
o Lighting;
o Dynamic building eveloppe;
o Electricity;
o Eletric vehicle charging;
o Monitoring and control.
- 7 Criteri d'impatto
o Energy savings on site;
o Maintenanc e& fault prediction;
o Confort;
o Convenience;
o Health & wellbeing;
o Information to occupants;
o Grid flexibility and storage.
Metodo di calcolo proposto dallo studio tecnico Punteggio del singolo Dominio
1) Valutazione dei livelli funzionali dei singoli servizi:-più alto è il livello funzionale più smart è il servizio tecnico, quindi più alto è il punteggio associato. A ciascuno dei livelli funzionali è pre-associato un punteggio per ognuno dei 7 criteri d'impatto;
2) Valutazione punteggio per singolo Dominio: calcolato come rapporto percentuale tra la somma dei punteggi raggiunti dai servizi presenti nell'edificio esaminato (associati al Dominio) e il massimo valore ottenibile;
3) Smart readiness indicator (SRI), - singolo criterio d'impatto: rapporto percentuale tra la somma pesata dei punteggi raggiunti da ciascun Dominio e il valore massimo raggiungibile dal criterio d'impatto;
4) Somma pesata dei criteri d'impatto.
Technical study : impatto SRI a livello Europeo
Il consorzio VITO - Waide ha implementato un modello per valutare diversi scenari d'impatto dello smart readiness Indicator (SRI), su scala Europea rispetto a scenario BAU (Business-As-Usual).
Alcuni scenari valutati...
- Riduzione emissioni di CO2 al 2050 rispetto a scenario BAU compresa da circa 9 milioni a oltre 30 milioni di tonnellate;
- Risparmio energia primaria al 2050 rispetto a scenario BAU compresa da circa 55 TWh/anno a 219 TWh/anno.
Technical study EU public beta testing
- Beta testing pubblico su base volontaria;
- Metodologia di calcolo proposta dal Consorzio;
- Periodo 15 Settembre - 15 Novembre 2019;
- 112 valutazioni condotte da Stakeholder europei su totale di 81 edifici;
- 31 edifici valutati sia con il metodo A (semplificato) sia con il metodo B (completo).
ENEA ha partecipato al beta testing applicando la metodologia proposta a 5 edifici nazionali:
- Due edifici uffici;
- Un edificio scolastico;
- Un edifico residenziale;
- Un ospedale.
8 valutazioni:
5 metodo B - completo;
3 metodo A - semplificato.
Nuovo supporto tecnico promosso dalla Commissione Europea per implementazione dell'SRI
Da maggio 2021 la Commissione Europea ha avviato un supporto tecnico (ENER/2020/OP/0015) per la prima fase di testing da parte degli Stati membri che decidono di implementare lo schema comune facoltatio dello smart readiness Indicator (SRI) - previsto l'istituzione di un helpdesk e di un sito web online (atteso nei prossimi giorni).
Nell'ambito delle attività di promozione dello smart readiness Indicator (SRI) da parte della Commissione Europea, verrà inoltre sviluppata una cosiddetta "SRI Platform" per il supporto e il monitoraggio dell'implementazione dell'SRI. (lancio atteso per la seconda metà del 2021).
Studio SRI - Progetto Ricerca di Sistema Elettrico - PTR 2019 / 2021
Ambito Progetto di Ricerca sistema Elettrico - Progetto 1.5 - WP3
Attività ENEA in collaborazione con Università di Cassino
- Analisi dello stock edilizio e impiantistico nazionale per valutare il potenziale di "smartness" del costruito esistente;
- Applicazione della metodologia di calcolo dello smart readiness Indicator (SRI), a diversi casi studio (categorie di edifici con impianti aventi diversi livelli di automatismo e di intelligenza) - valutazione dei livelli dello smart readiness Indicator (SRI) raggiungibile.