SKF migliora la sua presenza in Asia

In Cina, SKF ha consolidato la sua presenza produttiva passando da 16 a 9 siti di produzione in quattro anni. Questo processo ha consentito di combinare moderne capacità di produzione con competenze di progettazione, sviluppo e collaudo che supportano le esigenze specifiche delle applicazioni e accelerano il lancio sul mercato di prodotti che soddisfano i requisiti dei clienti locali.

Come parte dell'ambizioso obiettivo del Gruppo di aumentare la sua competitività e l'offerta di servizi per cuscinetti di dimensioni medio-grandi, l'azienda sta investendo 1 miliardo di corone svedesi nello stabilimento SKF di Dalian, in Cina, che sarà ampliato e modernizzato in più fasi. La prossima fase di ampliamento sarà completata nel corso del 2024, aumentando le capacità in più segmenti.

Henry Wang, President, Cina e Nord-Est asiatico, spiega: "Investire nei nostri centri di produzione e progettazione locali è un passo importante per rafforzare la nostra capacità di supportare i nostri clienti in uno dei mercati più grandi al mondo".

SKF sta investendo 250 milioni di corone svedesi in India e nel Sud-Est asiatico per aumentare le capacità di produzione locali, ottimizzare la rete della catena di fornitura e accelerare la regionalizzazione.

Grazie a questi investimenti, potremo creare un'offerta più robusta in tutta la regione per i cuscinetti radiali a sfere e i cuscinetti per mozzi destinati alle applicazioni industriali generiche e a quelle del settore automotive.

Manish Bhatnagar, President, India e Sud-Est asiatico, ha così commentato: "

Questi investimenti sono in linea con la nostra strategia globale e costituiscono la base per una continua crescita profittevole in segmenti chiave. Potremo anche aiutare i clienti ad aumentare il valore e ampliare la base di clienti in India e nel Sud-Est asiatico".