Verticale
Verticale

Settore alberghiero: priorità a efficienza energetica e sostenibilità

Oggi i viaggiatori sono più attenti al comfort e alla sostenibilità. Per offrire servizi adeguati è necessario fare scelte energetiche innovative: con il Bonus alberghi disponibile per tutto il 2021 è possibile. Il settore dei viaggi e del turismo vive una crisi difficile causata dalla pandemia. Per un comparto che vale circa il 13% del Pil italiano, la "rinascita" post Coronavirus sarà fondamentale non solo per gli operatori, ma per l'intero Paese. Non appena le condizioni lo consentiranno, le strutture ricettive dovranno presentarsi all'appuntamento con il grande pubblico con una visione innovativa, per intercettare nuove abitudini e una nuova sensibilità che proprio la pandemia ha cambiato. L'offerta dovrà essere sempre più attenta al benessere, sostenibilità ed efficienza energetica dovranno essere un tratto costante.

Il fabbisogno energetico di una struttura alberghiera oggi è molto diverso rispetto al passato. Oltre alle camere e ai locali come cucina, lavanderia, uffici, ristorante ed eventuale sala conferenze, sono sempre più presenti SPA, piscine, suite con vasca idromassaggio o sauna privata. Si tratta di una quantità di servizi che comporta un alto dispendio di energia per le utenze elettriche, per il riscaldamento e per l'acqua calda sanitaria (l'ACS incide per circa il 55% sull'energia termica utilizzata), tanto che gli hotel sono spesso considerati strutture "energivore".

Le soluzioni di efficientamento a disposizione sono diverse e, tra queste, va valutata attentamente la migliore dal punto di vista economico e ambientale, in funzione dei servizi presenti e della zona climatica. Queste le azioni possibili:

1. coibentazione dell'edificio per ridurre le dispersioni termiche (cappotto termico, infissi, isolamento del tetto);
2. sostituzione del generatore di calore: una moderna caldaia a condensazione di medio-grande potenza consente di ridurre i consumi del 30% rispetto a una vecchia caldaia tradizionale. Nelle zone montane con ampia disponibilità di materia prima, si può valutare l'adozione di un generatore a biomassa. Se il clima non è troppo rigido, la soluzione ottimale potrebbe essere invece una pompa di calore;
3. installazione di un cogeneratore per la produzione combinata di energia termica ed elettrica (da valutare soprattutto nel caso siano presenti piscine):
4. installazione di impianti solari termici per la produzione di ACS;
5. installazione di un impianto fotovoltaico per alimentare le utenze elettriche e/o le colonnine di ricarica a disposizione degli ospiti per le auto elettriche.

Viessmann offre tutte queste soluzioni tecnologiche, oltre a vantare una lunga esperienza nella fornitura di sistemi di riscaldamento per il settore alberghiero.

Redazionali o presentazioni di prodotto/di azienda
Aggiungi ai preferiti Aggiungi ai preferiti


Settori: ,


Parole chiave: , ,
© Eiom - All rights Reserved     P.IVA 00850640186