Il lavoro svolto offre alcuni spunti di riflessione sui possibili interventi di riqualificazione energetica per un edificio storico, adibito ad uffici, e in particolare mette in evidenza come uno studio correttamente effettuato sui consumi elettrici nei vari settori influisca sul risparmio di energia finale, senza compromettere il carattere e l’integrità architettonica dell’edificio. Viene presentato il caso studio di Palazzo Camponeschi, oggetto di lavori di ristrutturazione successivi al sisma che colpì L’Aquila nel 2009, a seguito dei quali ospiterà la sede del Rettorato dell’Università dell’Aquila. Partendo dall’analisi dei consumi elettrici complessivi dell’edificio, sono state individuate le aree di maggior consumo: impianto di illuminazione, dispositivi elettronici e trasporto di persone.