Il decreto, oltre a fornire disposizioni urgenti per l'attuazione del Pnrr, ha subito modifiche su questioni legate al mondo del lavoro
Il 29 aprile 2024 è stata ufficializzata la legge n. 56, che converte con modifiche il precedente decreto legge n. 19 del 2 marzo 2024. Questo decreto, concepito per fornire disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), ha subito aggiornamenti particolarmente rilevanti per le questioni legate al mondo del lavoro.
Le modifiche apportate durante il processo di conversione si sono concentrate principalmente su due ambiti: il trattamento del personale impiegato negli appalti di opere o servizi e nel subappalto, e le disposizioni riguardanti la patente a crediti per imprese e lavoratori autonomi operanti nei cantieri edili.
Per quanto riguarda il trattamento del personale impiegato negli appalti e nel subappalto, la legge ora sancisce l'obbligo di garantire un trattamento economico e normativo complessivo non inferiore a quanto previsto dai contratti collettivi nazionali e territoriali, stipulati dalle associazioni sindacali. Questo costituisce un significativo cambiamento rispetto al testo originale del decreto, il quale faceva riferimento al trattamento maggiormente applicato nel settore.
Sul fronte della patente a crediti per imprese e lavoratori autonomi nei cantieri edili, la legge ora prevede la possibilità di estenderne l'applicazione ad altri ambiti di attività, previa identificazione tramite decreto ministeriale e consultazione delle organizzazioni sindacali. Inoltre, sono state introdotte disposizioni dettagliate riguardanti i requisiti di presentazione della domanda, i contenuti informativi della patente, nonché le modalità di sospensione e recupero dei crediti.
Infine, la legge include nuove disposizioni per garantire la sicurezza nei cantieri destinati alla ricostruzione nelle aree colpite dagli eventi sismici del 2016 in Italia centrale.