La presenza di un cementificio idoneo (conforme e adeguato al D.Lgs133/05) ha consentito alla Provincia di Cuneo di indirizzare il sistema integrato verso la cocombustione che presenta vantaggi ambientali, territoriali, ed anche economici, che derivano dalla sostituzione di combustibile fossile con combustibile da rifiuto. L’utilizzo di rifiuti in co-combustione assoggetta il cementificio a limiti di emissione più restrittivi e richiede l’adeguamento delle sezioni impiantistiche e dei presidi ambientali alle disposizioni del D.Lgs11 maggio 2005, n.133 “Attuazione della direttiva 2000/76/CE, in materia di incenerimento dei rifiuti”. I dati del Dipartimento Provinciale dell’ARPA di Cuneo mettono in relazione una diminuzione degli Nox nelle emissioni con l’utilizzo di combustibile da rifiuto in alternativa al combustibile fossile.