La città di Pontedera ha assunto storicamente una posizione baricentrica rispetto alla Toscana occidentale, alla bassa Valdarno e alla Valdera tutta, in quanto funge da polo di attrazione per i servizi pubblici, scolastici, sanitari, commerciali e del tempo libero per i comuni limitrofi. Il progetto di tesi riguarda la progettazione urbana di un’area attualmente degradata, che deriva dallo smantellamento di alcune officine dello stabilimento Piaggio di Pontedera. Tale progetto si arricchisce di significati più ampi, in quanto oltre alla progettazione di una sede per i laboratori di robotica della scuola superiore Sant’Anna, e di un centro espositivo, esso mira alla riqualificazione urbana dell’intera area, attualmente priva di identità propria, ricucendo due zone della città che risultano qua particolarmente distanti, il centro e la periferia.