Da tempo, guardando ai vari problemi che affliggono l'Italia, stampa e TV insistono nel prevedere drammatica, nell'immediato futuro, la condizione economico-sociale che si presenterà dopo la pandemia Covid-19. Poco informato di ciò che è successo nell'ultimo semestre nelle università italiane, rivoluzionate nelle metodologie didattiche e persino negli ordinamenti delle lauree con la inconsueta didattica a distanza - sicuramente insufficiente per gli studenti e in molti cadì frettolosamente organizzata - chi scrive, sempre impegnato per dare valore culturale alla vita accademica, è oggi seriamente preoccupato del futuro.