Grazie alla loro flessibilità, gli impianti di cogenerazione potrebbero assumere il ruolo di "spina dorsale della transizione energetica". Ma per raggiungere questo obiettivo è necessario assicurare un funzionamento affidabile in ogni momento, rilevando i guasti prima ancora che si verifichino. Il software di manutenzione predittiva 2G IRIS - Intelligent Report Information System valuta automaticamente le eventuali anomalie avviando automaticamente gli interventi di assistenza.
Anche prima dello sviluppo del nuovo sistema IRIS, il 70% di tutti i guasti nei sistemi 2G in tutto il mondo potevano essere corretti online tramite la manutenzione remota in un tempo molto breve, senza inviare un tecnico direttamente sul posto. Per mezzo di sensori esistenti su molti componenti principali, il funzionamento degli impianti poteva essere monitorato anche in passato per periodi di tempo più lunghi, gettando così le basi per un ulteriore sviluppo. "Nel corso degli anni, molti dei nostri dipendenti esperti hanno sviluppato un'ottima esperienza nel comportamento tecnico degli impianti. esaminando determinati periodi di dati, alcuni colleghi possono stimare in modo eccellente l'usura prevista e l'entità dei lavori di manutenzione necessari. Abbiamo poi considerato come convertire questa stima in cifre e sostenerla con dati reali" spiega Frank Grewe, CTO di 2G.
Il software si basa sulla raccolta di parametri operativi di migliaia di motori 2G in tutto il mondo. Ogni settimana vengono caricati a sistema circa 400 milioni di valori, fornendo la base per tutte le analisi, i confronti e gli algoritmi. Il compito principale del software è quello di identificare prima le singole anomalie operative, di correlarle con altri parametri dell'impianto e poi di fornire indicazioni operative per i colleghi del servizio di monitoraggio della 2G. "Inizialmente, la difficoltà di sviluppo principale è stata quella di trasformare la massa di dati in uno strumento utile per l'uso quotidiano" continua Frank. "La semplice segnalazione dei singoli valori di soglia tecnica raggiunti è corretta e importante, ma fornisce solo informazioni specifiche sui singoli componenti. Eravamo più interessati a ricevere informazioni che potessero conciliare una grande varietà di dati relativi a pressione, temperatura, tensione, ecc. e che tenesse conto anche dell'esperienza di migliaia di impianti nel mondo". Il risultato è impressionante: grazie all'intenso lavoro di sviluppo degli ultimi anni, IRIS ora calcola continuamente i potenziali di rischio in percentuale per ogni impianto nel mondo ed emette indicazioni concrete sulla base dei dati che arrivano di vari componenti.
L' obiettivo degli sviluppatori è soprattutto quello di creare una soluzione semplice e comprensibile per il cliente, migliorando la gestione dell'impianto.