Il presente articolo tratta di metodi e accorgimenti per migliorare le prestazioni e ridurre la carica di refrigerante in macchine frigorifere (chillers) a compressione di vapore di ammoniaca raffreddate ad aria, con potenze frigorifere fino a 900 kW, aventi allo stesso tempo alta efficienza con aria di raffreddamento da -20 °C a +45 °C. Si utilizzano sia pannelli a microcanali in alluminio per la condensazione sia evaporatori di tipo a espansione diretta. Per ottimizzare le prestazioni a carico parziale, i compressori, alternativi o a vite, operano a velocità variabile mediante impiego di inverter. La regolazione della condensazione avviene impiegando dei ventilatori con motori a magneti permanenti e inverter.