L'idrogeno in quanto vettore energetico avrà un ruolo importante, attraverso la creazione di "Hydrogen Valleys" e l'installazione di stazioni di ricarica per il trasporto pesante su strada.
L'European Green Deal è il nostro progetto per realizzare questo cambiamento. Al centro di esso c'è la nostra missione di diventare il primo Continente neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050.
"Sappiamo che il cambiamento è necessario e soprattutto possibile. L'European Green Deal è il nostro progetto per realizzare questo cambiamento. Al centro di esso c'è la nostra missione di diventare il primo Continente neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050. Per arrivarci, dobbiamo iniziare ora, dobbiamo agire oggi".
"Il NextGenerationEU, finanzierà gli obiettivi fissati nell'European Green Deal con investimenti di 1,8 trilioni di euro. Il NextGenerationEU è un'opportunità per dare impulso alla nostra transizione energetica".
Discorso di Ursula Von Der Leyen alla Plenaria del Parlamento Europeo - ottobre 2020
PNRR: rivoluzione verde e transizione ecologica Investimenti per 70 miliardi dedicati a "Rivoluzione verde e transizione ecologica" (30% del piano) + parte dei 13 miliardi di "dalla ricerca all'impresa".
È stato inviato alla Commissione europea alla fine del mese dello scorso mese di aprile il Piano Nazionale di ripresa e resilienza che si articola in sedici Componenti, raggruppati in sei Missioni. Queste ultime sono articolate in linea con i sei Pilastri menzionati dal Regolamento RRF.
Di notevole importanza la Missione 2 relativa alla "Rivoluzione verde e transizione ecologica" con investimenti e riforme che contribuiranno alla creazione di occupazione giovanile in tutti i settori toccati dal Green Deal europeo, tra cui le energie rinnovabili, le reti di trasmissione e distribuzione e la filiera dell'idrogeno. La Missione 2 del PNRR propone, come anticipavamo sopra, investimenti pari a 69,8 miliardi per la transizione ecologica, l'economia circolare e la sostenibilità.
Gli obiettivi principali sono perciò l'idrogeno, il teleriscaldamento, l'agrovoltaico e l'eolico.
L'idrogeno in quanto vettore energetico avrà un ruolo importante, attraverso la creazione di "Hydrogen Valleys" e l'installazione di stazioni di ricarica per il trasporto pesante su strada.
Hydrogen Valleys è un'area geografica - una città, una regione, un'isola o un distretto industriale - in cui diverse applicazioni dell'idrogeno sono combinate insieme in un ecosistema di idrogeno integrato che consuma una quantità significativa di idrogeno, migliorando l'economia alla base del progetto.
LE2C: SISTEMA A MULTI-ELICA 3 Media
Lombardy Energy Cleantech Cluster (LE2C) è un'associazione riconosciuta, accreditata da Regione Lombardia come Cluster Tecnologico Lombardo per l'Energia e l'Ambiente.
- 104 Grandi, piccole e medie imprese;
- 8 Istituti del Settore Pubblico;
- 11 Università e Centri di Ricerca;
- 13 Organizzazioni di Associazioni Industriali e Enti No-Profit;
- 3 Media;
- 3 Istituti finanziari Banche.
PIANO STRATEGICO 2021-27:
- Sostegno all'innovazione;
- Advocacy;
- Governance.
Ciò che sostiene la riduzione del C02, lo sviluppo dell'idrogeno, la simbiosi industriale e la digitalizzazione è la smart energy systems, la produzione sostenibile, green building, water energy nexus, aria pulita e l'economia circolare.
Un sistema energetico intelligente è un sistema efficiente in termini di costi, sostenibile e sicuro, in cui la produzione, le infrastrutture e il consumo di energia rinnovabile sono integrati e coordinati mediante servizi energetici, utenti attivi e tecnologie abilitanti.
La produzione sostenibile tratta della riduzione degli impatti ambientali dei processi produttivi e della progettazione di prodotti migliori. A livello europeo tali aspetti sono trattati nella Politica Integrata di Prodotto, che si è poi sviluppata nella Strategia di consumo e produzione sostenibile del 2008.
Il termine green building (letteralmente "costruzione verde" e riconducibile in italiano a bioedilizia, bioarchitettura o architettura sostenibile) indica, a livello internazionale, un edificio progettato, costruito e gestito in maniera sostenibile ed efficiente, nonché certificato come tale da un ente terzo indipendente.
Non esiste una definizione formale di "water energy nexus", il concetto si riferisce alla relazione tra l' acqua utilizzata per la produzione di energia , includendo sia l' elettricità che le fonti di combustibile come petrolio e gas naturale , e l'energia consumata per estrarre, purificare, fornire, riscaldare/raffreddare, trattare e smaltire l'acqua (e le acque reflue) a volte indicata come intensità energetica (EI).
L'economia circolare è un modello di produzione e consumo che implica condivisione, prestito, riutilizzo, riparazione, ricondizionamento e riciclo dei materiali e prodotti esistenti il più a lungo possibile. In questo modo si estende il ciclo di vita dei prodotti, contribuendo a ridurre i rifiuti al minimo.
La riduzione del C02, lo sviluppo dell'idrogeno, la simbiosi industriale e la digitalizzazione a loro volta sostengono l'energy cleantech open innovation, progetti finanziati europei e nazionali e progetti speciali.
Il mondo della clean technology, molto spesso semplicemente abbreviato con il termine Cleantech, comprende tutte quelle tecnologie che servono a realizzare un processo in maniera pulita, limitando o, se possibile eliminando, l'impatto ambientale di un determinato processo produttivo.
Il rilancio dell'economia dell'UE nel prossimo decennio si concretizza nell'evoluzione verso un modello di economia intelligente - grazie a investimenti più efficaci in istruzione, ricerca e innovazione - sostenibile - grazie a basse emissioni di CO2 - e solidale, ossia focalizzata sulla creazione di posti di lavoro e la riduzione della povertà.
Nel dettaglio gli obiettivi dell'UE per la crescita sostenibile si concretizzano nel:
- Ridurre le emissioni di gas serra del 20% rispetto ai livelli del 1990 entro il 2020. L'UE è pronta ad andare oltre e prevedere una riduzione del 30% se gli altri Paesi sviluppati si assumono un impegno analogo e i Paesi in via di sviluppo contribuiscono secondo le proprie capacità nell'ambito di un accordo globale;
- Aumentare la proporzione delle energie rinnovabili nel consumo finale al 20%;
- Aumentare del 20% l'efficienza energetica.
Innovation Fund è il primo bando per progetti a basse emissioni di CO2.
La Commissione Europea ha pubblicato il primo bando per la presentazione di progetti su larga scala in tecnologie e processi a basse emissioni di CO2, nell'ambito dell'Innovation Fund lo scorso anno.