Gli orientamenti proposti nel DCO assumono l’invarianza quadro normativo e regolatorio e sono finalizzati a favorire la presentazione di offerte con impegni e la successiva verifica:
- «investimenti» in interventi che danno luogo al rilascio di TEE II (non CAR)
- TEE derivanti da progetti realizzati dal gestore o acquisiti da terzi tramite trasferimento di titolarità del progetto
- valutazioni in merito all’eventuale estensione contributo tariffario possibili solo dopo il consolidarsi del quadro normativo di riferimento, per evitare oneri insostenibili su tariffe elettriche e del gas