Scenario di riferimento e i principali vettori energetici utilizzati dallo stabilimento per soddisfare le richieste produttive.
Il caso di applicazione di un sistema di trigenerazione presso lo stabilimento di un gruppo farmaceutico internazionale.
Energia elettrica
Prelevata da rete Enel alla tensione di 20 kV
Energia termica
Produzione di acqua calda per riscaldamento
Energia frigorifera
Produzione di acqua refrigerata a 7 °C
Nell'ottica di una razionalizzazione nell'utilizzo delle fonti di energia fossile, con conseguente miglioramento della condizione ambientale relativamente ai gas effetto serra, si riporta il caso di applicazione di un sistema di trigenerazione BUHKE, presso lo stabilimento di un gruppo farmaceutico internazionale.
Analisi dei fabbisogni energetici ante intervento
Totale anno energia elettrica consumata: 7.856 MWhe
Totale anno energia frigorifera consumata: 6.023 MWhf
Totale energia termica consumata: 2.136 MWht
Per valutare i fabbisogni energetici, BUHKE ha condotto un'analisi dei reali profili di consumo (elettrico e termico) dello stabilimento.
Descrizione dell'impianto
Gruppo frigorifero ad assorbimento destinato alla produzione di acqua refrigerata a 7 °C.
Cogeneratore alimentato a gas metano di rete, di potenza elettrica pari a 635 kWe con possibilità di funzionamento in isola.
Torre evaporativa adiabatica per la dissipazione del calore di condensazione del ciclo frigorifero.
In considerazione degli elevati consumi di energia elettrica e frigorifera richiesti dal complesso industriale si è individuata una soluzione di trigenerazione in grado di massimizzare il soddisfacimento dei fabbisogni ed il numero di ore di funzionamento.
Descrizione dell'impianto: motivazioni
La predisposizione del cogeneratore per un funzionamento in isola è stata effettuata per poter far fronte alle numerose problematiche di rete (ad esempio vuoti di tensione) che l'azienda subisce durante l'arco dell'anno, permettendo di non interrompere in maniera significativa il processo produttivo dell'impianto.
A causa della stagionalità della richiesta di acqua calda per il riscaldamento, durante il dimensionamento per le utenze termiche si è preferito soddisfare il carico frigorifero, il quale presenta una richiesta continua nell'arco dell'anno e permette dunque di sfruttare la produzione termica del cogeneratore.
A seguito della richiesta del cliente di minimizzare i consumi d'acqua è stata individuata una soluzione con torre evaporativa adiabatica, in alternativa al classico sistema a circuito aperto, il cui principio di funzionamento si basa nello scambio di calore sensibile fra un flusso d'aria pre-raffreddato e il fluido all'interno della batteria.
Analisi dei fabbisogni energetici post intervento
Totale anno energia elettrica consumata ante intervento: 7.856 MWhe
Totale anno energia elettrica consumata post intervento: 6.347 MWhe
Totale anno energia elettrica prodotta dal trigeneratore: 4.800 MWhe
Totale anno energia elettrica prelevata da rete: 1.547 MWhe
Dall'analisi del fabbisogno di energia elettrica post intervento si osserva una riduzione, per effetto del contributo fornito dall'assorbitore alla produzione di energia frigorifera.
Totale anno energia frigorifera consumata post intervento: 6.023 MWhf
Totale anno energia frigorifera prodotta dal trigeneratore: 4.528 MWhf
Totale anno energia frigorifera prodotta da chiller: 1.495 MWhf
Dall'analisi del fabbisogno di energia frigorifera post intervento si osserva una riduzione del contributo fornito dai chiller dello stabilimento per effetto dell'utilizzo del sistema di trigenerazione.
Risultato economico
Costo unitario energia elettrica: 0,23 Euro/kWhe
Costo unitario gas metano: 0,75 Euro/Sm3
PCI gas metano: 9,6 kWh/Sm3
EER chiller: 3
Costo unitario attività di manutenzione "Full Service" (Euro/ora esercizio): 13,5 Euro/h
Valore unitario Certificati Bianchi (Euro/Certificato Bianco): 255 Euro/CB