La chiave di lettura generale nell’impostazione delle politiche di efficienza energetica è costituita dal fatto che la diffusione dei miglioramenti di efficienza energetica, prevalentemente, non è legata alla presenza di incentivi economici per tecnologie non competitive come è accaduto per il recente sviluppo delle rinnovabili elettriche. L’uso degli strumenti di incentivazione dovrebbe essere basata su una migliore conoscenza delle dinamiche di miglioramento dell’efficienza energetica sia nei processi di produzione che di consumo. In particolare sono necessarie valutazioni, non autoreferenziali, di efficacia ed efficienza degli incentivi esistenti.