La centrale di cogenerazione della cartiera di Ovaro ha una capacità produttiva di 7,4 MW elettrici ed una capacità di recupero termico pari a 25 tonnellate all'ora di vapore. Lo stabilimento di Ovaro, parte di RDM Group, ha una capacità produttiva annua di circa 110.000 tonnellate di cartoncino, di varie grammature e per diversi impieghi finali.
L'esecuzione dei lavori è stata affidata alla società di Verbania Mercurio S.r.l. che ha avuto il compito di progettare e fornire la centrale di cogenerazione in qualità di "main contractor".
L'obiettivo principale di RDM è stato quello di massimizzare l'efficienza dell'impianto al fine di ridurre le emissioni di anidride carbonica e ridurre gli inquinanti emessi in atmosfera a livelli ben inferiori ai limiti di normativa, ottimizzando i costi di approvvigionamento energetico.
La soluzione definitiva consiste nella installazione di un turbogeneratore Kawasaki GPB80D della potenza nominale ISO di 7,8 MWe e da una caldaia a recupero da 25 t/h di vapore saturo a 10 bar, dotata di uno scambiatore finale condensante per
la produzione di acqua calda destinata alle utenze di cartiera.
La caldaia a recupero è dotata di un sistema di post-combustione in grado di aumentare la produzione di vapore da 17 t/h (recuperabili dai soli gas di scarico del turbogas) alle 25 t/h per cui è dimensionata.
Inoltre, la caldaia a recupero è in grado di produrre 25 t/h di vapore in caso di indisponibilità dei fumi
dal turbogas anche in modalità "fresh air" attraverso un sistema di immissione aria comburente diretta e bruciatori che fungono da completo back up termico del sito.
L'adozione della caldaia a recupero dotata di post-combustione e dello scambiatore condensante permette di ottenere un elevato rendimento di ciclo, valutato in condizioni standard oltre il 96,5% (rendimento termo-elettrico di primo principio), anche in condizioni di esercizio reali particolarmente gravose in quanto la cartiera si trova a quota 550 metri sul livello del mare e con domanda termica abbastanza variabile nel corso della giornata lavorativa tipica.
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