Gli impianti di produzione idroelettrici possono essere classificati in tre grandi categorie, che differiscono sia per il servizio elettrico (di potenza, di regolazione, di modulazione, di rampa, etc..) sia per la diversità di opere idrauliche e civili presenti: impianti ad acqua fluente, impianti a bacino e impianti di accumulazione. Negli impianti ad acqua fluente viene eseguito uno sbarramento in una sezione del corso d’acqua, in modo tale da creare un dislivello tra monte e valle. Negli impianti a bacino viene creato un bacino artificiale mediante una diga. I salti disponibili vanno dal centinaio di metri fino anche a 1000 − 1500 metri. Negli impianti di accumulazione sono presenti due bacini, uno superiore e l’altro inferiore collegati mediante un gruppo turbina-generatore e un gruppo motore-pompa.