- L'idroelettrico nella SEN 2017
- I costi delle rinnovabili
- I costi dello energy storage
- Idroelettrico e Direttiva Quadro Acque
- Il rischio "cambiamenti climatici"
- Valutazione basata sulla rendita netta
- Piano economico finanziario di uno small hydro
Il settore idroelettrico ha registrato un + 4TWh al 2030
Non tutto l'idroelettrico è uguale però...
Nel caso del grande idroelettrico, è indubbio che si tratta di una risorsa in larga parte già sfruttata ma di grande livello strategico nella politica al 2030 e poi al 2050.
Il valore di questa risorsa non risiede solo nella pur notevole potenza installata, ma anche nella particolare flessibilità e continuità di esercizio, necessaria per la sicurezza delle reti e per i servizi di bilanciamento.
Per i piccoli impianti, la frammentazione tariffaria ha avuto come conseguenza uno scarso stimolo alla riduzione dei costi e ha dato luogo a volte a comportamenti inefficienti, basati sulla ricerca della miglior tariffa anche a scapito dell'efficienza complessiva.
Una centrale idroelettrica è un'iniziativa imprenditoriale "privata" di pubblica utilità
L'art. 12 comma 1 del D.Lgs. 387/2003 dispone che "le opere per la realizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili, nonché' le
opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione e all'esercizio degli stessi impianti, autorizzate ai sensi del comma 3, sono di pubblica utilità ed indifferibili ed urgenti".
Però:
- Il concetto di <
- Non viene fatta distinzione tra le diverse fonti rinnovabili che potrebbero avere <
E' necessario effettuare delle analisi economiche solide.
Non obbligatorio presentare un PEF nella domanda di concessione
Progetto non remunerativo per l'investitore privato (a meno di comportamenti speculativi);
Sostenibilità finanziarie buona, a beneficio delle banche, assicurando che il finanziamento bancario venga ripagato ma non lasciando una congrua remunerazione al capitale dell'investitore (equity).
E' necessario anticipare e/o gestire i conflitti locali