Alcuni dei metalli più volatili, tra i quali il Mercurio, volatilizzano e passano dai forni ai fumi e, se il sistema di abbattimento non è efficace, in atmosfera. In funzione delle caratteristiche chimiche e fisiche della sorgente antropica, l’emissione di Mercurio in ambiente può manifestarsi in forme diverse, con differenti conseguenze tossicologiche potenziali. I sistemi di adsorbimento più diffusi sfruttano le notevoli proprietà dei carboni attivi, che, generalmente, consentono di rispettare i limiti di legge.