I misuratori di portata Coriolis Rheonik per l'idrogeno

Per contrastare l'aumento dei gas serra sono essenziali misure finalizzate a ridurre le emissioni di CO2. Una di queste consiste nel passare all'energia rinnovabile o nell'utilizzare tecnologie e fonti efficienti dal punto di vista energetico e neutre dal punto di vista climatico, come l'idrogeno. Con l'evoluzione della tecnologia sono stati creati impianti su larga scala che sfruttano queste risorse naturali e con essi la necessità di misurazioni delle prestazioni e dell'efficienza. I misuratori di portata massica Rheonik Coriolis svolgono un ruolo importante in questo ambito.

Mentre alcune stazioni di rifornimento dispongono di una conduttura che fornisce loro idrogeno 24 ore su 24, 7 giorni su 7, la maggior parte si avvale di camion dotati di rimorchi con tubi ad alta pressione che consegnano l'idrogeno allo stoccaggio locale presso le stazioni di rifornimento dal punto di generazione. Lo stesso vale per la fornitura di idrogeno ai clienti industriali. Per controllare e contabilizzare la quantità di gas erogato, ogni camion è dotato di un flussimetro che totalizza la quantità di ciascun trasferimento di gas.

I misuratori Coriolis sono ideali per il servizio in quanto leggono la portata direttamente in massa e hanno un'ampia capacità di dinamica della misurazione in grado di gestire il regime di flusso da un flusso elevato all'inizio del riempimento a un flusso basso verso la fine.

I misuratori di portata Rheonik non sono come tutti gli altri Coriolis, hanno un design unico nel loro genere: la tecnologia brevettata prevede un misuratore con tubi ad Omega, dotati di aste di torsione e barre di massa.
Grazie alle caratteristiche che permettono l'utilizzo di questa tecnologia in applicazioni proibite ad altri Coriolis, i misuratori di portata Rheonik si distinguono da qualsiasi altro costruttore e rappresentano la soluzione migliore per misurare i processi di idrogeno.