C'è un nuovo strumento diretto a incentivare le imprese che si prodigano per aumentare la sostenibilità dei propri prodotti e processi produttivi. Per loro un recupero di oltre il 10% sugli eco-investimenti.
Sulla base del decreto interministeriale 22 aprile 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 139 del 16 giugno 2022, è definita la disciplina attuativa della nuova linea di intervento mirata a sostenere l'impegno "verde" di micro, piccole e medie imprese.
E i loro investimenti green, correlati all'acquisto (o acquisizione nel caso di operazioni di leasing), di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, a basso impatto ambientale, nell'ambito di programmi finalizzati a migliorare l'ecosostenibilità dei prodotti e dei processi produttivi.
Nuova Sabatini Green, come funziona
L'agevolazione consiste nella concessione, da parte di banche e intermediari finanziari aderenti alla convenzione con il Ministero, di un finanziamento nella forma di contributi in conto impianti alle MPMI al fine di sostenere gli investimenti in beni strumentali nuovi eco-friendly per un valore non inferiore a 20 mila e non superiore a 4 milioni di euro, nonché di un contributo da parte del Mise correlato agli interessi su tale finanziamento.
Il finanziamento, della durata di massima di cinque anni, copre fino al 100% dei programmi di investimento e può essere assistito dal Fondo di garanzia PMI sino all'80% dell'investimento.
Nuova Sabatini Green, quanto si recupera
L'ammontare dell'agevolazione è pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata ipotetica di cinque anni e di importo uguale all'investimento, ad un tasso d'interesse annuo paria 3,575%, indipendentemente dal tasso applicato dall'intermediario finanziario.
Ciò si traduce in un recupero del 10,092% per gli investimenti green (al netto dell'IVA), nei confronti dei quali il contributo viene equiparato a quello per gli investimenti 4.0. L'erogazione, che viene effettuata in unica soluzione su investimenti fino a 200 mila euro, è in grado di azzerare (o quasi) il tasso praticato sul finanziamento.
Nuova Sabatini Green, come accedere
Ai fini del riconoscimento del contributo Green, è richiesto il possesso di una certificazione ambientale di processo, rilasciata da un organismo indipendente accreditato, oppure di una certificazione ambientale di prodotto riconosciuta a livello europeo.
Con i suoi nuovi servizi, mirati a facilitare l'accesso ai numerosi crediti d'imposta, contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati volti alla crescita responsabile e resiliente, come la Nuova Sabatini Green, Agevola accompagna il cammino delle aziende orientate a trasformare le problematiche climatiche e le sfide ecologiche in opportunità.