Salumificio Lorenzi aveva la necessità di rendere più sostenibili i consumi energetici, il cui costo superava i 500mila euro l'anno, adottando una soluzione che non richiedesse un investimento immediato in termini finanziari e che includesse anche il servizio di gestione e manutenzione.
Cogenerazione chiavi in mano:
Fondato nel 1965, Salumificio Lorenzi è leader italiano nella produzione di salumi di alta qualità. Nella sede di Comun Nuovo (BG) l'area di produzione occupa 15.000 metri quadrati.
L'audit ha evidenziato un fabbisogno (H24 e 7/7) di energia elettrica pari a 3.500.000 kWhe/anno e consumi per 220.000 Smc/anno di gas naturale. È stato installato un impianto di cogenerazione E375 in modalità "power house" con caldaia a recupero per la produzione di vapore.
I risultati:
L'impianto di cogenerazione E375, copre l'82% del fabbisogno energetico dell'azienda, assicurando 7.800 ore di funzionamento l'anno con un servizio di manutenzione Full Risk garantito 10 anni e incluso nella tariffa DEP. In una modellizzazione economica, Lorenzi si avvantaggia di un risparmio nei primi tre anni di migliaia euro all'anno e di una cifra a cinque zeri dal quarto anno in poi. Salumificio Lorenzi garantisce un prelievo minimo annuo dell'energia prodotta e si approvvigiona di gas metano per l'alimentazione. Può acquistare l'energia elettrica prodotta dal cogeneratore a tariffa agevolata (con un risparmio del 60/70% dei costi energetici e del 10/15% dei costi di gestione totali).
L'energia termica è prodotta ed erogata gratuitamente. Grazie alla tecnologia CBS, l'impianto consente un risparmio di 400 tonnellate di CO2 l'anno e 130 tonnellate equivalenti di petrolio, migliorando la reputazione aziendale e garantendo un futuro sostenibile.
Finanziamento accelerato:
La realizzazione è stata completamente finanziata, mediante il modello contrattuale DEP (Discount Energy Purchase), che prevede che Centrica si occupi dell'investimento, della progettazione, dell'installazione e della manutenzione per 10 anni dell'impianto; mentre Lorenzi ne diviene proprietario alla fine del terzo anno di attività, impegnandosi a prelevare un minimo annuo di energia elettrica, acquistare il gas metano di alimentazione e l'energia elettrica prodotta dal cogeneratore a una tariffa ridotta rispetto agli usuali costi di rete. Questa formula consente al cliente di evitare l'investimento diretto, dedicando subito il risparmio a ripagare l'intervento in via rapida.