Le memorie a semiconduttore che operano al livello del mare sono costantemente bombardate dalla radiazione ionizzante. Particelle alfa, emesse dai contaminanti radioattivi che sono inevitabilmente presenti nei materiali dei componenti e delle saldature, possono raggiungere le aree sensibili dei chip e generare cambiamenti indesiderati dello stato logico dei bit di memoria. Inoltre, una continua pioggia di neutroni causata dalle interazioni dei raggi cosmici con gli strati esterni dell’atmosfera costituisce una seria minaccia per il corretto funzionamento dell’elettronica in ambiente terrestre. L'elettronica che opera nello spazio deve funzionare in un ambiente ancora più critico dal punto di vista delle radiazioni ionizzanti, data la presenza massiccia di protoni, elettroni e ioni pesanti.
In lingua inglese