- I requisiti generali definiti dalla nuova UNI CEI EN 16247-1
- Diagnosi energetiche degli edifici: la nuova UNI CEI EN 16247-2
- Diagnosi energetiche nei trasporti: la nuova EN 16247-4
Mancano pochi giorni al recepimento nazionale delle nuove versioni del pacchetto di norme riguardante le diagnosi energetiche, ovvero le CEI EN 16247. Il tema delle diagnosi energetiche riveste senza dubbio un ruolo di primo piano nell'ambito, più generale, dell'efficientamento energetico dei vari settori.
E tale obiettivo, dato il periodo storico che stiamo vivendo, è diventato ancora più urgente e rilevante, non solo per la questione ambientale relativa ai cambiamenti climatici, ma anche per la recente crisi energetica che rischia di mettere seriamente in discussione l'economia e il benessere in Europa.
La normazione, dal canto suo, come sempre si offre nel fornire strumenti a supporto del mercato e dei professionisti. E la nuova serie delle CEI EN 16247, norme europee a breve recepite a livello nazionale da UNI, ha proprio questo scopo: illustrare i passi per l'esecuzione di una diagnosi energetica, che sia di un edificio, di un processo produttivo, di una flotta di trasporto.
In questo dossier vedremo quindi di illustrare le caratteristiche di queste norme, evidenziando, in particolare, le differenze rispetto alle loro precedenti versioni. Il dossier sarà organizzato in capitoli, ognuno relativo ad una delle parti della serie.
Per chi volesse poi approfondire ulteriormente i contenuti, nonché ragionare anche su esempi pratici e casi concreti di diagnosi, ricordiamo che a breve sarà disponibile un corso CTI su tali argomenti. Maggiori informazioni verranno dati sul sito internet del CTI e sulla pagina "corsi".
I requisiti generali definiti dalla nuova UNI CEI EN 16247-1
Così come specificato in premessa, le norme UNI CEI EN 16247 hanno subito una importante revisione. In particolare, questa prima parte, indiscutibilmente poco conosciuta ed utilizzata nella precedente versione UNI CEI EN 16247-1:2012, è nuova e più ricca di contenuti.
L'importanza della stessa si comprenderà poi nelle successive UNI CEI EN 16247-2,3,4 quando le stesse, anziché essere totalmente "autoportanti", in svariati paragrafi, faranno interamente riferimento a questa stessa UNI CEI EN 16247-1.
Vediamo quindi quali sono le caratteristiche e le principali novità della revisione della prima parte rispetto alla precedente versione del 2012. Come illustrato nella stessa prefazione al documento, le modifiche più significative di questa revisione sono:
- Termini e definizione aggiornati per essere conformi alla norma UNI EN ISO 50001;
- Aggiunto nuovo allegato A "Diagramma di flusso del processo di audit energetico";
- Aggiunto il nuovo Allegato B "Esempi di livello di audit energetico";
- Nuovo Allegato C "Campionamento (basato sulla ISO 19011:2018 Linee guida per l'audit dei sistemi di gestione)".
Diagnosi energetiche degli edifici: la nuova UNI CEI EN 16247-2
Così come le altre parti della UNI CEI EN 16247, anche la seconda, ovvero quella riguardante le diagnosi energetiche degli edifici, è stata recentemente revisionata nell'ambito dell'aggiornamento di tutto questo pacchetto.
A tal proposito si coglie l'occasione per ringraziare gli esperti della Commissione Tecnica 212 "Uso razionale e gestione dell'energia" del CTI, che hanno seguito da vicino i lavori di revisione nel corso di questi ultimi anni.
Detto ciò, vediamo quindi quali sono le caratteristiche e le principali novità della revisione della UNI CEI EN 16247-2 rispetto alla precedente versione del 2014. Prima di farlo si deve ricordare che la UNI CEI EN 16247-2 è integrata in Italia dalla UNI/TR 11775 "Diagnosi energetiche - Linee guida per le diagnosi energetiche degli edifici".
Il rapporto tecnico costituisce un interessante completamento della norma illustrando gli aspetti procedurali ed inquadrandoli in modo complessivo e pratico. Come illustrato nella stessa prefazione al documento, le revisioni più significative sulla UNI CEI EN 16247-2 hanno riguardato:
- tutta la parte terminologica (termini e definizioni) che è stata maggiormente allineata ad altre norme (in primis la UNI EN ISO 52000 sui sistemi di gestione dell'energia e, per quanto riguarda nello specifico gli edifici, anche la UNI EN ISO 52000-1, norma quadro per le prestazioni energetiche degli edifici);
- le varie fasi del processo di diagnosi, ricercando un maggior allineamento tra le stesse parti della serie 16247.
Diagnosi energetiche nei trasporti: la nuova EN 16247-4
La UNI CEI EN 16247-3, come le restanti parti, ha subito una importante revisione. Vediamo quali sono le caratteristiche e le principali novità della revisione rispetto alla precedente versione del 2014 che a breve verrà sostituita e ritirata dal catalogo UNI.
La UNI/TR 11824:2021 "Diagnosi Energetiche - Linee guida per le diagnosi energetiche dei processi" di luglio 2021 continua ad essere assai utile, costituendo una linea guida per l'applicazione della UNI CEI EN 16247-3 sulle diagnosi energetiche di processi, svolte in accordo alla UNI CEI EN 16247-1, per le parti non superate dalla presente 2022.
Tornando alla UNI CEI EN 16247-3, come illustrato nella stessa prefazione al documento, le modifiche più significative di questa revisione sono:
- termini e definizione aggiornati;
- struttura allineata alla UNI CEI EN 16247-1;
- metodo di campionamento consentito come processo di audit energetico;
- nuovo allegato D con un esempio di metodologia per il campionamento di audit multi- sito in aziende industriali.
In allegato, è possibile scaricare il pdf completo del Dossier con tutti i dettagli.