Il progetto prevede la realizzazione, presso il polo petrolchimico di Brindisi, di un impianto in grado di trasformare 25 tonnellate al giorno di plastica “sporca”, proveniente dalle discariche o da lavorazioni industriali, in 23.500 litri di olio combustibile di elevata qualità, mediante un processo chimico a zero impatto ambientale. L’impianto utilizzerà un “catalizzatore”, prodotto con brevetto indiano, per la conversione dei polimeri ottenibili dai rifiuti plastici in una miscela di combustibile utilizzabile tal quale in impianti di generazione elettrica o da sottoporre a raffinazione per la produzione di carburanti. E’ strategico il posizionamento all’interno del polo petrolchimico di Brindisi in quanto in esso vi è tutto ciò di cui si ha bisogno per l’attività: materia prima in quantità inesauribili e posizionamento di tutto il prodotto di lavorazione.