In vista della giornata mcTER di giugno, appuntamento di riferimento per i professionisti dell'energia e dell'efficienza energetica, abbiamo fatto una chiacchierata con Alessandro Silvestri, Amministratore Delegato di NME.
Quali osservatori privilegiati, qual è il vostro punto di vista sul settore?
Il settore della cogenerazione, che pure garantisce i più elevati livelli di efficienza, viene oggi ingiustamente penalizzato dall'aumento dei certificati CO2 per impianti con potenza maggiore di 20 MWt: questo ne limita la diffusione in un momento storico in cui il risparmio energetico dovrebbe rappresentare una priorità per ogni Governo di un Paese che, come il nostro, dispone di limitata materia prima.
Quali sono le soluzioni per la cogenerazione che presenterete al prossimo mcTER?
NME ha come obiettivo quello di collaborare con Società leader nel settore che producono componenti in sinergia fra loro. In quest'ottica siamo lieti di informare che da qualche mese rappresentiamo in Italia la Società francese CCMG, che progetta e realizza sistemi di bypass per i gas di scarico da turbine a gas e motori, un componente essenziale negli impianti di cogenerazione.
Guardando il futuro, quali sono i progetti di NME?
Il principale progetto a cui NME sta lavorando riguarda il potenziamento della propria attività per quanto attiene l'ingegneria e gli studi di fattibilità nei progetti di cogenerazione.
Questo per mettere al servizio dei nostri clienti le esperienze che abbiamo maturato in molti anni di lavoro in questo settore e grazie anche all'inserimento in organico di ingegneri che provengono da esperienze di project management e di sviluppo tecnologico in Società di produzione.