L’intensificarsi di problemi di natura ambientale e l’aumento
dei costi delle fonti energetiche spingono gli studi verso
la ricerca di una maggiore efficienza delle macchine elettriche,
conseguibile attraverso una più precisa conoscenza dei
fenomeni che stanno alla base delle perdite elettromagnetiche.
Ci si propone di caratterizzare i materiali magnetici dolci
impiegati nella realizzazione di nuclei magnetici insieme con una
nuova tipologia che ben si presta in particolari applicazioni.