Il progetto Facile nasce da una visione; quella di creare un sistema adatto a semplificare il commissioning ed allo stesso tempo rendere più efficiente in termini operativi e di risparmio energetico il funzionamento del bruciatore.
Con Facile il bruciatore non è più un apparecchio passivo all'ambiente esterno ma, al contrario, attivo ed autonomo nell'adattarsi alle variabili ambientali e di impianto.
Abbiamo dotato la macchina di un "cervello" in grado di regolare autonomamente la potenza in base alla richiesta dell'utenza ma mantenendo sempre la combustione in un range ottimale di sicurezza ed efficienza di combustione, garantendo un tenore di O2 prossimo al 3% nei fumi con valori nulli o minimi di CO.
Uno dei principali vantaggi del sistema è quella di non prevedere la messa a punto del bruciatore sull'impianto e quindi di evitare una lunga fase di commissioning da parte del tecnico specializzato.
Non c'è la necessità di adeguare le curve di regolazione di combustibile e comburente caso per caso in base al tipo di generatore, alle caratteristiche di impianto ed alle condizioni ambientali. La curva di rapporto delle portate è già preimpostata nel bruciatore, il quale eseguirà da solo l'auto-calibrazione degli attuatori durante la prima accensione in pochi minuti.
Le curve di regolazione del bruciatore vengono create autonomamente dal sistema in fase di prima accensione. Questa fase, completamente automatizzata, viene normalmente eseguita in un arco temporale di 10/20 minuti e non richiede alcun intervento da parte dell'operatore.
Questo permette un grande risparmio di tempo e di risorse in fase di attivazione dell'impianto.
Inoltre, Facile è capace di dialogare con diversi enti contemporaneamente: se il bruciatore rileva un'anomalia,
invia automaticamente un avviso al tecnico della manutenzione, al cliente e alla sede della CIB Unigas S.p.A.
Il sistema non prevede un controllo ad anello chiuso con feedback sulla combustione (sonda O2 - sonda combinata O2/CO..) ed è già predisposto per il funzionamento senza alcuna modifica o collegamento da predisporre sul generatore di calore. Durante la fase di auto calibrazione il tecnico dovrà solamente supervisionarne il funzionamento, l'analizzatore dei fumi sarà necessario solamente come strumento di riscontro o per variare il set-point di regolazione.
Il funzionamento si basa sulla rilevazione delle masse di fluido in ingresso. Velocità e densità del fluido vengono "percepite" da specifici sensori a film caldo ed i segnali in uscita trasdotti all'apparecchiatura di controllo per mezzo di moduli PCB che effettuano un processo di conversione analogico-digitale e ne linearizzano e compensano il segnale.
In base a ciò viene creata una relazione di proporzionalità tra il segnale in uscita e l'effettiva portata in massa del fluido passante. Il sensore si basa sulla tecnologia utilizzata dai moderni anemometri a film caldo a temperatura costante (CTA).
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