Per quanto non stimato quantitativamente nelle analisi, è evidente il vantaggio rappresentato nel bilancio CO2 dal miglioramento qualitativo della funzione produttiva, attraverso l’allungamento della vita utile dei prodotti legnosi come serbatoi di accumulo di C, prima della loro combustione finale al termine del ciclo, una volta diventati rifiuti.
I modelli di gestione sostenibile scontano però nel breve periodo un deficit di redditività rispetto a quelli ordinari, che gli strumenti sinora sviluppati dalle politiche e dai mercati volontari dei crediti di C non sono effettivamente in grado di colmare, ponendo la necessità di approcci innovativi, capaci di remunerare adeguatamente i proprietari dei boschi e valorizzare nel tempo il capitale che rappresentano.