All'assemblea pubblica organizzata da Anima Confindustria all'Hotel Meliá di Milano, la meccanica italiana si confronta con esponenti del mondo industriale e istituzionale per condividere case history e proposte del comparto.
"L'associazionismo ha, da sempre, un ruolo fondamentale nella promozione e nella tutela di un intero settore e delle aziende che ne fanno parte, raccogliendo richieste e proposte e portandole all'attenzione della politica.
È necessario che questo dialogo sia mantenuto attivo e le tematiche sempre aggiornate rispetto alle reali necessità delle aziende, soprattutto in anni complessi come questi che stiamo vivendo.
L'industria meccanica dà occupazione a circa 225.000 addetti e ha registrato un fatturato totale di oltre 54,5 miliardi di euro nel 2022: è un settore fondamentale nella crescita e nello sviluppo del nostro Paese, bisogna continuare a sostenerla con piani strutturali a medio-lungo termine che aiutino a mantenere la competitività delle imprese".
Questo è quanto afferma il presidente di Anima Confindustria, Marco Nocivelli, che prosegue:
"Grazie al continuo dialogo con enti e istituzioni, Anima e le 34 associazioni che ne fanno parte sono riuscite a ottenere importanti risultati in molti ambiti.
Nell'ultimo periodo il comparto manifatturiero italiano ha dimostrato una grande resilienza verso le numerose problematiche economiche e sociali a livello globale, a cominciare dalla pandemia, la carenza di materie prime e semilavorati, per poi passare con il conflitto ucraino dello scorso anno a crisi energetica e forte inflazione su beni e prodotti finali".
Per mantenere costante il percorso di crescita e di competitività delle nostre aziende sui mercati mondiali, Nocivelli è chiaro:
"La strada che dobbiamo percorrere nel presente e negli anni a venire passa attraverso l'innovazione industriale e la transizione energetica. Le imprese italiane, infatti, sono orientate da tempo alla ricerca di nuove soluzioni per migliorare la qualità dei prodotti e l'efficienza energetica con l'obiettivo di salvaguardare il nostro pianeta.
Per seguire queste tematiche da vicino e dare un supporto concreto alle imprese, Anima ha recentemente avviato una serie di progetti dedicati ai temi trasversali.
In particolare, quest'anno è nato Anima Innovazione, un nuovo progetto che si basa su tre filoni principali (Dati e Tecnologie, Sviluppo e Networking) creato per supportare l'accelerazione tecnologica del settore attraverso collaborazioni strategiche e momenti di networking e confronto con aziende, enti e istituzioni sui temi dedicati allo sviluppo innovativo e alla digitalizzazione.
Anima Innovazione si aggiunge ai due gruppi di lavoro Anima Ambiente e Sostenibilità e Anima Idrogeno, nati con il proposito di discutere di idee, progetti ed esperienze inerenti alle tematiche di sostenibilità ambientale, sociale e di governance per l'industria meccanica e alla futura filiera dell'idrogeno".
All'assemblea pubblica organizzata da Anima Confindustria in data 15 maggio, intervengono, oltre al presidente Marco Nocivelli:
Mauro Battocchi, vice direttore generale per la Promozione del Sistema Paese e direttore centrale per l'internazionalizzazione economica del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale;
Fabrizio Penna, capo dipartimento Unità di Missione per il Pnrr - Ministero dell'Ambiente e della Sostenibilità Energetica;
Giorgio Graditi, direttore generale dell'Enea;
Massimo Beccarello, Responsabile Coordinamento Energia e Ambiente di Confindustria;
Alberto Zerbinato, amministratore delegato ICI Caldaie S.p.A.;
Luca Moretti, direttore generale Saint-Gobain PAM Italia S.p.A.;
Renato Brocchetta, senior product manager Rubinetterie Bresciane S.p.A..