Finché non si potrà ricominciare a produrre, nel rispetto dei criteri di sicurezza, la meccanica italiana perderà 900 milioni di euro al giorno mettendo a rischio 4.500 posti di lavoro per ogni giornata di chiusura. Il presidente di Anima Marco Nocivelli "Per garantire il futuro del paese dobbiamo difendere e far ripartire questo nostro asset strategico"
La chiusura temporanea di molte aziende della meccanica rischia di avere gravi conseguenze sull'economia italiana e sull'occupazione degli addetti al settore: questa crisi potrebbe stravolgere per sempre il futuro della meccanica italiana. "Siamo da sempre allineati con le misure adottate per gestire in sicurezza questa emergenza. Ma proprio come, con le dovute cautele, stiamo garantendo l'approvvigionamento alimentare e i servizi essenziali, dobbiamo essere messi nelle condizioni necessarie per garantire un futuro al nostro paese>> dice Marco Nocivelli, presidente di Anima Confindustria Meccanica.