Razionalizzazione degli allarmi
- Ridefinizione di soglie di allarmi
- Eliminazione di allarmi duplicati
- Ridefinizioni di condizioni di allarmi (modifica da “operazione eseguita con successo” a “operazione non eseguita”)
- Uso di “alert” (messaggi per gli operatori, distinti dagli allarmi)
- Componente significativa della riduzione del numero di allarmi