Facility management nei condomini

Come per i consulenti ICT, i Business Analyst e gli Human Resources, anche i Facility Manager devono armonicamente creare. Non tutti i pittori possono essere dei Leonardo da Vinci ma, grazie a valide collaborazioni, avvalendosi delle piattaforme tecnologiche, quali il BIM (Building Information Modelling) e DIGITAL TWIN, possono raggiungere traguardi d'eccellenza. Le tecnologie ICT, di sicura utilità per il bene, lo sono anche per la conduzione delle attività di Facility.

L'evoluzione del BIM verso il DIGITAL TWIN, sta integrando la gestione virtuale dei beni, aggiungendo la quarta dimensione (il tempo) al modello virtuale, oltre ad avvalersi di analisi Big Data, per gli enormi flussi di dati rilevati dalle sensoristiche che possono fornire predittività nelle manutenzioni e nelle decisioni, FM-A, anche attraverso simulazioni olografiche nella gestione degli spazi.

Gli impianti saranno dotati di sistemi avanzati anche sul fronte del recupero e riciclaggio delle risorse usate all'interno dell'abitazione. Particolare attenzione sarà data al recupero delle acque, attraverso un processo di evaporazione naturale e successivamente convogliata in sistemi d'accumulo per il loro riutilizzo, anche potabile. Recupero integrale dei rifiuti, attraverso la selezione ed il loro riutilizzo per la produzione di acqua, energia e materie prime da conferire.

Fondamentale, anche per un amministratore di stabili, è l'attività dell'FM che, se per un immobiliarista diviene fondamentale ed implementabile dalle fasi progettuali/realizzative (FM-A), è comunque costantemente presente nella vita degli edifici residenziali.

Difatti, per ogni intervento manutentivo, ed in particolare per i temi legati all'innovazione edilizia e dei servizi, occorrerà affiancarla dalle attività di FM-A per il committente, i Condomini.

Personaggi che dovranno innovare la propria professione, da gestore degli spazi e delle strutture a supporto delle attività core dell'impresa a volano della loro innovazione, considerando le tematiche ambientali e sociali, interagendo con gli stakeholder, ed in particolare in presenza di Global Service. Attività comparabili tra siti industriali, del terziario, turistiche, sociali ed anche nell'amministrazione di "semplici condomini".

Obiettivi Principali:

- Favorire la collaborazione tra imprese edili, professionisti ed enti per creare una rete di conoscenze e risorse condivise.

- Sostenibilità come elemento chiave nelle attività dell'Incubatore, promuovendo soluzioni eco-compatibili e la riduzione dell'impatto ambientale nel settore edile.

- Promuovere l'innovazione tecnologica nel settore edile, inclusi concetti come il "Digital Twin," per migliorare la progettazione, la costruzione e la manutenzione di edifici.

- Organizzare programmi di formazione permanente per professionisti edili e studenti, preparando una nuova generazione di leader nel settore.

Fase 1: Creazione dell'Incubatore
Fase 2: Servizi e Vantaggi
Fase 3: Collaborazione con Politecnici e Ricerca Universitaria
Fase 4: Attività di Ricerca ed Applicazione Sperimentale
Fase 5: Espansione e Crescita

In allegato, è possibile scaricare il pdf completo dell'atto.