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Cogenerazione ad alto rendimento

Cogenerazione ad Alto rendimento –Benefici e situazione attuale

Sommario

Un'unità di cogenerazione è definita ad alto rendimento se il valore del risparmio di energia primaria (PES) che ne consegue è almeno del 10% oppure, nel caso di unità di micro-cogenerazione (< 50 kWe) o piccola cogenerazione (< 1 MWe), se assume un qualunque valore positivo.

Un cogeneratore <> ad alto rendimento, <<è esercito>> ad alto rendimento.

Requisiti per il riconoscimento CAR

L'accesso ai benefici è vincolato alla presentazione di una richiesta di riconoscimento annuale del funzionamento in CAR, da presentare entro il 31/03, con riferimento alla produzione dell'anno solare precedente.

Requisiti per il riconoscimento CAR:

Configurazione impiantistica:
- Completezza della documentazione;
- Individuazione dei confini dell'unità e delle caratteristiche << statiche >>;
- Individuazione delle grandezze energetiche utili, non utili, cogenerate e non cogenerate;
- Presenza della strumentazione di misura e metodi di determinazione delle grandezze energetiche.

Indici energetici:
- PES > PES,soglia;
- Echp (quota parte di energia elettrica prodotta in cogenerazione).

Solo per l'accesso ai CB:
- Verifica della categoria di intervento;
- Verifica del rispetto del divieto di cumulo;
- Documentazione antimafia.


Benefici per la CAR
Accesso ai benefici dell'autoconsumo come ASSPC in consumo singolo (SEU).

Nella categoria dei SEU ricadono i sistemi realizzati all'interno di un'area senza soluzione di continuità [...] in cui gli impianti di produzione di energia elettrica sono alimentati da fonti rinnovabili o in assetto cogenerativo ad alto rendimento, gestiti dal medesimo produttore, eventualmente diverso dal cliente finale, aventi un'unica unità di consumo.

Perché un impianto termoelettrico non alimentato a fonte rinnovabile sia considerato, secondo la definizione presente nel TISSPC, in assetto cogenerativo ad alto rendimento per l'anno "n" è necessario che almeno un'unità dell'impianto abbia ricevuto il riconoscimento CAR per l'anno "n-1" e che l'energia cogenerata (ECHP) risulti, per l'anno "n-1", maggiore del 50% della produzione totale lorda di energia elettrica dell'impianto.

Benefici:
- Risparmio sulla componente energia dovuto al soddisfacimento di parte dei consumi mediante l'autoproduzione
elettrica da cogenerazione. Risparmio su oneri e tariffe;
- Dovuto all'esenzione dal pagamento delle tariffe di dispacciamento sull'energia autoconsumata.

Accesso al servizio di scambio sul posto.

Lo Scambio sul Posto è un meccanismo, gestito dal GSE, che permette di valorizzare l'energia elettrica prodotta ma non immediatamente autoconsumata, per poi prelevarla in un momento successivo per soddisfare i propri consumi quando l'autoproduzione è assente, o insufficiente.

L'accesso al servizio è possibile solo per le unità di cogenerazione con capacità di generazione inferiore a 200 kW che abbiano ottenuto, per un dato anno, il riconoscimento CAR.

Beneficio
Parziale rimborso delle bollette pagate, principalmente nella parte degli oneri generali di sistema e degli oneri di rete.

Ristoro dell'elemento ReTEE (Delibera 96/2020/R/eel)

Il beneficio è rivolto ai Produttori termoelettrici che prelevano gas naturale dalla rete di trasporto o distribuzione, al fine di produrre energia elettrica del tutto o in parte immessa nella rete di trasmissione nazionale. Sono previste tre tipologie impiantistiche ammesse:
- Impianti termoelettrici puri;
- Impianti termoelettrici cogenerativi;
- Impianti termoelettrici asserviti ad altri siti.

Beneficio
Ristoro della parte delle componenti tariffarie RE e REt necessario alla copertura degli oneri derivanti dal meccanismo dei TEE (elemento ReTEE), riferita al gas naturale prelevato per la produzione di energia elettrica immessa in rete.

Il beneficio è erogato con cadenza mensile sulla base dei dati di energia elettrica immessa in rete e gas prelevato forniti al GSE dai Gestori di Rete.
Per alcune tipologie impiantistiche, ad esempio gli impianti cogenerativi con capacità di generazione maggiore o uguale 500 kW, è necessario presentare una richiesta annuale di conguaglio (dati reali misurati con riferimento all'anno solare precedente).

Per gli impianti costituiti da unità di cogenerazione che hanno ottenuto il riconoscimento CAR, il conguaglio avviene con modalità automatica senza presentazione della relativa richiesta.

Accesso ai CB-CAR (DM 5 settembre 2011)

I CB-CAR sono titoli dotati di valore economico definito nelle sessioni di scambio sul mercato del GME, o stabilito da ARERA (massimo di 250 ?/CB).
Gli interventi ammissibili all'incentivo sono:
- Nuova unità di cogenerazione;
- Rifacimento.

Entrambi gli interventi possono essere eventualmente abbinati a realizzazione o rifacimento di reti di teleriscaldamento.

Decorrenza
Coincide con la data di entrata in esercizio dell'unità ed è prorogabile fino al 1° gennaio del terzo anno solare successivo alla medesima data.

Periodo di incentivazione
10 anni per nuova unità e rifacimento
15 anni con rete di teleriscaldamento

Cumulo
Fondi di garanzia e fondi di rotazione, finanziamenti in conto capitale non eccedente le percentuali previste in funzione della capacità di generazione, detassazione del reddito d'impresa degli investimenti in macchinari e apparecchiature.

Valorizzazione dei titolo
Rilascio o ritiro (a un prezzo determinato alla data di entrata in esercizio), da decidere alla presentazione della richiesta annuale.

Calcolo dei CB-CAR
Il numero dei CB spettanti a una data unità di cogenerazione è proporzionale al risparmio di energia primaria conseguito nel periodo di rendicontazione.

5 consigli per la presentazione delle richieste

- Presentare richiesta di valutazione preliminare ;
- Sfruttare i documenti pubblicati dal GSE: nella sezione << Documenti >> del sito GSE (categoria << Cogenerazione >>) sono presenti guide operative e format utili per la presentazione delle richieste;
- Descrivere in relazione tecnica e rappresentare negli schemi tutti i dispositivi presenti sul sito;
- Dettagliare i metodi di calcolo: riportare la lista degli strumenti installati non vuol dire aver descritto i metodi di calcolo;
- Monitorare la misure per intercettare tempestivamente eventuali guasti: L'impossibilità di risalire ai dati misurati può determinare l'esclusione dalla rendicontazione di parte del periodo oggetto di richiesta, con conseguente riduzione del beneficio.

La situazione attuale - trend delle richieste presentate
Il numero delle richieste presentate al GSE mostra una crescita costante del numero totale, che si conferma sin da
quando il concetto di CAR è stato introdotto. In merito alle tipologie di richieste, dati i mutamenti normativi in tema di benefici, si registra una costante diminuzione delle richieste di riconoscimento CAR, con corrispondente aumento delle richieste di accesso ai CB.

Relativamente alla produzione dell'anno 2019, il GSE ha riconosciuto 1.337.849 CB-CAR, di cui l'80 % rilasciati sul conto proprietà degli operatori e il 20 % oggetto di ritiro da parte del GSE.

Nel corso del 2021, inoltre, sono state presentate circa 80 richieste di valutazione preliminare per nuovi interventi entrati in esercizio nel 2021 o che entreranno in esercizio in anni successivi.

Conclusioni

La situazione attuale - settori d'impiego
L'analisi dei settori d'impiego è stata effettuata sulla base delle informazioni note al 2020 in merito alle unità di cogenerazione che, negli anni, hanno presentato richiesta di riconoscimento CAR.

In ambito industriale, l'80 % della capacità di generazione installata è concentrata su tre settori: rAffinerie, chimico e
petrolchimico e cartario.

Dal punto di vista della diffusione (numero di unità installate), il 90% delle applicazioni è ripartito fra i settori:
- Alimentare;
- Chimico e farmaceutico;
- Carta e stampa;
- Tessile;
- Raffinerie;
- Siderurgia e lavorazione dei metalli;
- Legno;
- Ceramica e vetro;
- Meccanica e automotive.

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Fonte: mcTER Cogenerazione - Verona ottobre 2021
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